News
La rivoluzione green auto elettriche? dubbi e perplessità
Vorrei con questa mia ascrivere alcune mie considerazione riguardo la transizione Green e all'auto elettrica così tanto glorificata come la soluzione risolutiva per l'ambiente. Dopo essermi ampiamente informato gradirei manifestare una serie di evidenti problematiche spinose.

E’ quanto mai noto che la produzione delle auto elettriche così come per altre tecnologie rinnovabili comportano un enorme utilizzo di risorse naturali quali la creazione delle batterie al litio in cui si richiede l'estrazione di minerali quali il cobalto e il nichel con conseguente irreversibile devastazione della natura.
Così anche il numero di metalli necessari alla produzione dell’auto elettriche è di molto superiore ai veicoli convenzionali. Da qui le mie perplessità sulla reale sostenibilità dell'intero percorso di produzione. Altro problema non poco indifferente è lo smaltimento delle batterie e del pericolo che possono originare all'ambiente. Dal punto di vista politico vi è poi da far notare la dipendenza dai Paesi terzi. Mi riferisco all'influenza che la Cina ha nel mercato Green.
A livello mondiale Pechino produce l'86% di celle solari l'80% di moduli solari il 60% delle turbine eoliche e oltre 75% delle batterie e dei loro componenti utilizzati per accumulare energia elettrica. L’Occidente intero e l’Europa stessa non detiene una quota superiore al 20% in nessuno di questi asset strategici per la transizione ecologica. A mio avviso le scelte dottrinali di Bruxelles di imporre un unico modello di auto sul nostro continente ci portano ad una totale dipendenza energetica dalla Cina e pur di apparire ecologici. Il regime cinese sarà pertanto libero di imporci le sue materie prime al prezzo che vorrà.
Se non diversifichiamo le nostre fonti energetiche e i nostri modelli di mobilità investendo non solo sull’elettrico e soprattutto se non puntiamo il più possibile a riportare la produzione industriale in Europa la transizione Green tanto celebrata a Bruxelles sarà per noi un disastro per cui pagheremo le conseguenze sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista geopolitico. Concludendo: Ogni scelta, ogni bivio ci porta su una strada lasciandone altre. Possibilità che non si sono concretizzate? sogni abbandonati? progetti non conclusi? Quello che conta è esserne chiaramente consapevoli di tali scelte.