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Contro la guerra e contro il pensiero unico



La Russia, la Cina e altri paesi dell’Asia una parte. Europa e Stati Uniti: il mondo cosiddetto civilizzato dall'altra. Questa non è l'idea dell'uomo al centro dell’Universo!! Questo è il pensiero dei potenti. Delle multinazionali. Delle persone influenti. 




Di quegli intellettuali organici e allineati al sistema. L’uomo saggio non scade a questi livelli di esemplificazione puerili. Il mainstream ( pensiero unico) ci ha fatto credere che siamo più evoluti, più superiori, avanzati e migliori mentre il resto del mondo è indietro. Ma in che senso indietro? Beh, forse fino a qualche tempo fa quando la prova della nostra superiorità era il benessere economico e il progresso tecnologico. Ora però c'è la Cina. Praticamente la prima potenza economica mondiale e all’ avanguardia su tutto. La Cina che in 25 anni ha tolto milioni di persone dalla povertà assoluta. Ha portato scuole, ospedali, acqua negli angoli più reconditi del territorio.

La Cina oggi come oggi è il paese più tecnologicamente avanzato in assoluto non solo per l'intelligenza artificiale ma per tutta una serie di tecnologie e innovazioni. Il successo economico della Cina ha spostato il discorso dall’economia alla filosofia sociale e alla morale. Di noi occidentali cosa rimane? Forse l’idea della democrazia e della Libertà di scuola americana!? Persino in Ucraina viene fatta passare l’idea come scontro di civiltà: libertà e democrazia contro i regimi dittatoriali di Putin e Sigin Ping. Trent’anni fa poteva anche esser vero. Noi eravamo effettivamente più avanzati dal punto di vista economico anche se a scapito delle risorse e delle materie prime del terzo mondo.

Oggi il discorso sociale della libertà e della democrazia in Occidente è totalmente falso!! Nella sfera d influenza occidentale viene rappresentata la fiction della libertà e della democrazia. Come esempio il caso di Julian Assange è emblematico e pragmatico. La verità è che non siamo liberi e non siamo in democrazia. Ci troviamo in una completa sottomissione. Così pure come il concetto di scienza negli ultimi anni è stato storpiato, stuprato, abusato per costruire una serie infinita di emergenze all'unico scopo di togliere il potere all’individuo e trasformarci in una massa di autonomi senza scelta. Il risultato è che siamo sudditi del regime totalitario occulto e invasivo. In Italia come in Ucraina e come nel resto del mondo il potere statunitense ha lavorato più o meno sottobanco per esaltare le contraddizioni interne per sobillare gli animi, per dividere e destabilizzare il sistema non solo Europeo ma mondiale. La scusa è sempre la medesima: esportare la democrazia nel mondo. In Ucraina hanno arricchito, armato, addestrato eserciti mercenari in funzione anti russa così come avevano già sostenuto e formato i terroristi islamici in Afghanistan con l'unico intento di separare sminuzzare e impedire la formazione di mera coscienza popolare. Hanno seminato zizzania e armato minoranze estremiste. Hanno trasformato il mondo in una polveriera!! Il numero di morti, di sfollati è incalcolabile. Questo è ciò di più crudele e sanguinario e mai esistito sulla terra. E adesso che qualcuno sta presentando il conto per quei crimini gli Stati Uniti stanno tentando di farlo pagare a noi come Europa. L’Europa è la sola vittima della crisi energetica indotta dal sabotaggio più vergognoso della storia quello del gasdotto north stream 2. Vergognoso perché i nostri leader europei difronte a questo grave attacco terroristico non si sono permessi neanche un fiatare e di indagare. Questo dimostra il grado di schiavitù e di sudditanza. Come singoli stati Europei non possiamo aiutare i nostri alluvionati, i nostri terremotati, i nostri disoccupati. Non possiamo finanziare la sanità, l’istruzione, lo sviluppo perché bisogna rispettare assurdi vincoli di bilancio che però non valgono più per riarmare l’Ucraina. In questa ennesima guerra per procura statunitense è l’Europa il campo di battaglia.

L’Europa la prima a essere investita in caso di guerra nucleare e ormai alle porte. E sarà l’Europa a essere venduta non appena il padrone si troverà con le spalle al muro. Non c’è necessità geopolitica che tenga difronte alla dignità e all’orgoglio di noi tutti. Bisogna allora reagire. Siamo una forza immane. Siamo noi il potere più grande. Senza di noi nessun potere può esistere. Bisogna muoversi a tappe e in modo totalmente democratico e come previsto dalla nostra costituzione. Costringere il governo a schierarsi dalla parte della multipolarità. Non importa quale governo. Siamo in tanti. Possiamo farlo.

Dobbiamo smantellare il pensiero unico esercitando il diritto al libero voto, al libero pensiero e con azioni referendarie. Vi invito pertanto a firmare i tre referendum presso il vostro comune di residenza contro l invio delle armi in Ucraina e per una sanità più pubblica e priva di conflitti d interesse.