News
Catastrofi naturali o emergenze annunciate!?!
L’Alluvione che sta colpendo l'Emilia-Romagna da giorni ha visto il numero delle vittime salire a quindici con migliaia di sfollati e molti dispersi di tragedia in tragedia e assistiamo sempre allo stesso identico modus operandi. Si cerca di piantare bandierine politiche di vario genere.

Si fa lo scaricabarile dello scaricabarile. C'è chi dà la colpa alle nutrie e all'istrice. C'è chi dà la colpa al cambiamento climatico. Io non sono un geologo non sono un meteorologo ma è abbastanza evidente che cercano di convincerci al sacrificio delle auto come se le auto elettriche risolvessero il problema delle alluvioni. Non vorrei entrare nel merito di questo nemico invisibile che è il cambiamento climatico a tutto tondo ma la storia insegna: eventi simili infatti riguardano la realtà di questo territorio e sono all'origine di un contenzioso secolare appunto tra i comuni di Ferrara e di Bologna.
Purtroppo non è una realtà solo di queste zone ma di tutta Italia Calabria anno 1951-68 morti; nel Polesine anno 1951 101 morti; Genova anno 1953 10 morti e poi ancora Salerno, Toscana, Trapani, da nord a sud sono realtà conosciutissime e veri e propri drammi annunciati dove ogni volta cercando le responsabilità altrove non facciamo altro che mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi. Non sono eventi fortuiti ed eccezionali dove le cause non sono concretamente tracciabili !! Sono eventi ahimè noti e prevedibili che si scontrano con l'incapacità e con le incuria umana perché il vero problema da cui si cerca di deviare l’attenzione è il problema delle manutenzioni. Al cittadino si impedisce di fare. Le Amministrazioni non fanno i progetti !! Da informazioni assunte più di 8 miliardi tra fondi del pnrr il progetto Italia sicura non vengono utilizzati perché la Corte dei Conti ha dubbi sulla progettualità. Cinquantacinque milioni di euro sono stati restituiti dall'Amministrazione Bonaccini perché l'intera squadra non è stata in grado di investirli nei termini stabiliti per i finanziamenti. Ecco sono queste le cose che fanno incazzare la gente!! Fa incazzare che non vengano portate avanti delle politiche sulla prevenzione. Fa incazzare la cementificazione massiccia in cui l'Emilia-Romagna detiene un triste primato tra il 2020 e 2021.
E’ stata la terza regione italiana per consumo di suolo più di 658 ettari cementificati in un solo anno significa che sia registrato oltre il 10% di tutto il consumo di suolo Nazionale. Fa incazzare la politica dei condoni di manica larga. Il disboscamento selvaggio non è una punizione Divina del tempo anche se a una certa politica conviene portare avanti questa narrazione sfruttare episodi come nel caso specifico che non c’entrano assolutamente nulla per accelerare la politica delle rinnovabili e delle auto elettriche !!
Cominciamo a consapevolizzare che certi eventi calamitosi non si possono fermare ma che dovrebbe essere compito della politica quella di dare ai cittadini tutti gli strumenti per fronteggiare le situazioni del genere o per tamponare !! Perché chissà se i progetti si fossero fatti! Se i soldi fossero stati investiti! Se si fosse attuata quell’impopolare politica della prevenzione! Chissà se non ci sarebbe stata una risoluzione migliore di quella a cui ogni volta assistiamo di tragico d'orgoglio. Un po' di bagar politica e qualche passerella e tra una settimana o due massimo sarà tutto finito e così via fino alla prossima tragedia ! Come recita il famoso detto: meglio prevenire che provvedere!!